Terremoto nella pianura Padana - emiliana, tra Mantova, Ferrara e Modena.
Per approfondimenti date un’occhiata
al paper che i ricercatori dell’Istituto
Nazionale di Geofisica e Vulcanologia - INGV -hanno pubblicato al seguente indirizzo:
Qui sotto, riporto uno schema geologico a
cura dell’INGV. Si tratta di una sezione rappresentativa del sottosuolo dell’area
interessata dal terremoto. La sezione BB' va da Modena a Mirandola, in senso Sud-Nord.
Quello che si osserva è che la sorgente sismica è
poco profonda (stella rossa), l’epicentro del terremoto è posto alla profondità di circa -6,3 km.
Sotto la pianura Padana sono presenti
montagne in formazione, si stanno sollevando un poco alla volta. Accumulano tanto stress per vari decenni, centinaia di anni, poi di colpo rilasciano lo stress accumulano in un unico evento di alta energia.
In questo caso si tratta di un meccanismo cinematico compressivo con direzione Nord-Sud.
Seguite il lavoro degli ottimi
ricercatori dell’INGV.