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venerdì 31 agosto 2012

Catalogo da sfogliare online


Dal momento che spesso ci viene richiesto dove ci procuriamo il materiale per le attività didattiche, segnaliamo l’uscita del nuovo catalogo OPITEC Hobbyfix 2012/2013. 



Per sfogliarlo …

A chi potrebbe interessare? In primo luogo a maestre ed insegnanti in cerca di materiale ed oggetti introvabili adatti a lavori in classe. Oltre a tutti gli appassionati del fai da te.   

giovedì 30 agosto 2012

Erosione costiera & abbrivio


In un vecchio post sull’erosione costiera abbiamo riportato le stime dell’AQUATER sul trasporto solido di fondo a mare ad opera del fiume Tronto.
Esso è differenziato a seconda del periodo, considerando l'anno 1960 come spartiacque: il trasporto solido di fondo a mare è pari a 55.000-90.000 m3/anno prima del 1960 mentre è pari a 30.000-50.000 m3/anno dopo il 1960.
Tuttavia secondo lo stesso studio AQUATER, nel periodo 1966-1975, per il fiume Tronto si osserva un’intensa attività di estrazione di inerti in alveo (ghiaia e sabbia) per 7 anni ad una velocità media di 111.168 m3/anno.

Riassumiamo:
Estrazione dal 1966 al 1975 pari a 111.168 mc/anno x 7 anni = 778.176 m3;
Trasporto solido di fondo a mare dal 1960= 30.000 m3/anno;

Qui si possono ipotizzare due condizioni.
La prima implica che dal 1966, anno di inizio dell’attività di estrazione in alveo, il trasporto solido di fondo a mare si sia bloccato tempestivamente.
La seconda condizione implica che il trasporto solido di fondo a mare sia diminuito progressivamente fino ad annullarsi. 
Prendiamole in considerazione entrambe e concludiamo dicendo che l’apporto solido di fondo a mare, dopo essersi interrotto. o diminuito, si è riattivato al ritmo di  30.000 m3/anno a partire dal 2000/2001 (1° condizione) o dal 1990/1991 (2° condizione). Qui tralascio i calcoli.

Torniamo ora un attimo indietro e ripartiamo dal dato: il fiume Tronto apporta in mare 30.000 m3 di sedimenti annui. Principalmente sabbia. A parte un'interruzione dovuta all’attività di estrazione negli anni 1966-1975, interruzione che si è protratta fino al 2000/2001 - condizione più sfavorevole - l’apporto solido di fondo a mare è quello: 30.000 m3 di sabbia.

Dopo aver introdotto questo dato, il principale problema che ci si presenta è di capire sia la direzione che il verso del trasporto solido lungo costa. Perché?
Perché vogliamo sapere dove va a finire questa sabbia apportata dal Tronto, stimata in 30.000 m3/anno.
Verso sud, verso Martinsicuro? 
O verso  nord, verso Porto D’Ascoli? 
A largo, in mare aperto?
Ci viene in aiuto un vecchio lavoro di un ricercatore, DAL CIN (1989): nei pressi della foce del fiume Tronto, il trasporto solido è distribuito a ventaglio, in tutte le direzioni. Poi nel tratto compreso tra la foce del Tronto e la foce del Vibrata il trasporto solido è diretto verso Villa Rosa.

Immagine tratta dalla tesi di laurea sull'erosione costiera a cura di Giorgio Di Pancrazio - Il lavoro è stato anche pubblicizzato qui http://www.montejenca.blogspot.it/2012/01/studi-di-erosione-costiera-tesi.html

Partendo da questo dato dividiamo il settore della foce in tre parti uguali stimando che 10.000 m3 di sabbia siano destinati alla Sentina di Porto d’Ascoli, altri 10.000 m3 di sabbia siano destinati a Martinsicuro e i rimanenti 10.000 m3 in dispersione verso mare aperto.

Immagine tratta da GoogleEarth

Ora concentriamo l’attenzione sui 10.000 m3 di sabbia destinati a Martinsicuro. 

Immagine tratta dalla tesi di laurea sull'erosione costiera a cura di Giorgio Di Pancrazio.

Come capirete facilmente dal disegno, buona parte della quota dei 10.000 m3 di sabbia destinata a Martinsicuro va a finire all’interno del porto.

martedì 28 agosto 2012

Sistema anti-erosione costiera & inquinamento

Premessa: scopo di questo post non è (esattamente) ricercare le cause dell'alta concentrazione di Enterococchi ed Escherichia Coli rilevata nella zona di Villa Rosa di Martinsicuro in alcuni momenti della stagione estiva 2012. Per farlo occorrerebbero campionamenti mirati lungo l'asta fluviale del Torrente Vibrata e lungo i fossi delle acque bianche che si immettono nel Mare Adriatico. Il tutto da farsi nel corso della stagione estiva. 

Vogliamo invece evidenziare un dato: il sistema anti-erosione costiero presente a Villa Rosa, fatto sostanzialmente da pennelli e scogliere frangiflutti sommerse, è una trappola per eventuali inquinanti presenti in acqua; è un disastro dal punto di vista della circolazione idrica; favorisce quindi la concentrazione di inquinanti.

Sistema anti-erosione costiera fatta da pennelli ortogonali alla costa e scogliere frangiflutti a pelo d'acqua.

lunedì 27 agosto 2012

Ospite tra le scogliere: GAMBERETTO MAGGIORE


Segnaliamo la presenza di un piccolo crostaceo avvistato tra le barriere frangiflutti di Martinsicuro poste nel tratto di mare antistante il biotopo - lo stabilimento balneare ex-Smila’s, oggi Bagni Marino.

Immagine satellitare tratta da GoogleEarth

Non forniti di macchina fotografica sub-acquea rimandiamo alle immagini tratte da Biologia Marina Org - http://www.biologiamarina.org/wp/gamberetto-maggiore/

Ecco l'ospite avvistato:



E' il GAMBERETTO MAGGIORE, diffuso in tutto il Mediterraneo, amante di scogliere, dighe foranee e ambiente detritico, vitale di notte e per questo difficilmente avvistabile di giorno. 

domenica 26 agosto 2012

Qualità delle acque a Martinsicuro, estate 2012

In un post di metà LUGLIO avevamo indicato come l’ARTA si fosse dotata di una applicazione on-line molto interessante.
In pratica l'ARTA mette in rete i valori di Escherichia Coli ed Enterococchi rilevati nelle acque marine abruzzesi. Considerando che la presenza di questi due batteri nei corpi idrici segnala condizioni di fecalizzazione con tutti i rischi che ne seguono per la nostra salute, mettere questi dati in rete è un bel servizio che viene offerto a tutti noi e al turista in primo luogo. Quindi complimenti all'Abruzzo per il servizio messo in rete. 
I turisti/le famiglie possono, prima ancora di confermare la loro vacanza, valutare la qualità delle acque dove andranno a fare il bagno, o possono, una volta arrivati, verificare se si trovano in un tratto di spiaggia con acque marine monitorate e pulite e potranno farlo comodamente seduti sotto l’ombrellone con un semplice smartphone/iphone/tablet.
Vediamo un po' come funziona questo servizio dell'ARTA.
A inizio stagione l'ARTA indica un calendario di campionamento delle acque di mare:
Immagine tratta qui: http://www.artaabruzzo.it/download/aree/acqua/balneazione/20120504-Balneazione-All.07.pdf

 Fatte le analisi dei campioni di acqua, i dati sono pubblici in rete: 




venerdì 17 agosto 2012

Tecnologia a scuola = Risparmio, 2


Nel prossimo futuro i libri scolastici cartacei saranno sostituiti da e-books + lettori e-books. Oltre al vantaggio di risparmiare, l’introduzione di questa tecnologia porterà cambiamenti nel modo di fare scuola. Possiamo così immaginare una lezione tipo, che si terrà tra qualche anno. 

Ipotizziamo per esempio che presso l’istituto scolastico MEDIE di Martinsicuro, nell’as 2014/2015, ci saranno 6 sezioni prime (1a, 1b, 1c, 1d di Martinsicuro e 1a, 1b di Villa Rosa). Come sarà?

1)      L’insegnate della materia Z acquisterà una copia cartacea del libro di testo adottato e una copia dello stesso libro in formato e-book;
2)     Ogni classe avrà a disposizione una sola copia del libro di testo in formato cartaceo; un solo libro per un’intera classe;
3)     Nell’istituto sarà presente una rete internet Wi-Fi; in realtà è già presente una rete Wi-Fi;
4)     Ogni studente acquisterà un lettore e-books;
5)     Durante la lezione, il professore XY metterà in rete il suo e-book e gli studenti con il loro lettore e-books, tramite Wi-Fi della scuola, vedranno il libro: leggeranno i testi, studieranno in classe, prenderanno appunti.

Attenzione libri scolastici cartacei:

da qui: http://emosewa4ever.webs.com/apps/photos/photo?photoid=78419931
 


giovedì 9 agosto 2012

Tecnologia a scuola = Risparmio


In questo periodo le famiglie italiane stanno organizzandosi per la prenotazione e l’acquisto dei libri di testo scolastici. Il problema non esiste per chi ha bambini piccoli che frequentano le scuole elementari (i libri sono a carico di tutti, sono gratuiti) ma per chi ha ragazzi che frequenteranno le scuole medie o le scuole superiori, il principale problema è: quanto spenderò per i libri dei miei figli? come posso risparmiare?

Vediamo il caso delle scuole medie. 
Nel 2011, la stima di spesa era di 290,00 euro per chi iniziava la prima media; 115,00 euro per la seconda e 130,00 euro per la terza media. Quest’anno saremo giù di lì o con prezzi leggermente superiori. 
Nelle scuole superiori, la stima 2011 era di circa 300,00 euro/anno. 

Bene. Immaginate ora uno stato italiano che vi dica: cara famiglia italiana, per l’acquisto dei libri scolastici dei tuoi figli puoi scegliere se acquistare il libro cartaceo o il libro in formato digitale (l’e-book).

Il libro cartaceo ha ovviamente dei costi superiori al libro digitale. Costa la carta, l’inchiostro, le stampanti, la manutenzione delle stampanti, costa il trasporto dei libri dal luogo di produzione al grossista e poi ancora dai magazzini del grossista al rivenditore al dettaglio; e dopo un anno di studio, tutta quella carta da riciclare.

Inoltre, immaginate uno stato italiano che vi dicesse: cara famiglia italiana, abbiamo una convenzione per l’acquisto di lettori di e-books. Se per esempio acquistate il kindle, un kindle touch o un kindle touch 3G avrete uno sconto del tanto%, eccetera, eccetera. Se acquistate un altro tipo di lettore, giù con un’altra convenzione di sconto.

Per ora, quello che è permesso è di acquistare il libro cartaceo e al massimo qualche editore vi offrirà anche l’e-book risolvendo soltanto il problema di trasportare il libro da casa a scuola che può riassumersi in queste immagini:


Un bambino va scuola. Gli e-books non sono ancora in commercio. Iniziare una giornata di scuola con 4/5 materie differenti può essere un problema di A/R da casa a scuola.


Zainetto in spalla. I libri di carta li hanno lasciati a casa. A scuola portano e-books e relativi lettori. Gli editori vendono, se acquistate libri scolatici cartacei, gli e-books.

Nessun risparmio per le famiglie.

A casa ci sono ancora i libri cartacei che costano molto e occupano spazio.


Qualche risparmio deriva dall'acquisto on-line di libri di testo. Qui trovate il 15% di sconto.
Potete fare una ricerca per area geografica -REGIONE/PROVINCIA/COMUNE- poi si passa alla scelta dell'ordine di scuola, la sede scolastica e infine la classe. Appaiono i libri da acquistare, il loro costo e i tempi di spedizione (gratuita per acquisti superiori ad un certo importo). 

Faremo un esempio in un prossimo post. 


In conclusione. Attendiamo novità che naturalmente prima o poi arriveranno. Questo processo tecnologico dell’IT sta portando tante novità e prima o poi a scuola si andrà con un piccolo zaino con dentro il kindle (o un altro dispositivo di lettura), qualche quaderno e delle penne. 

I libri scolastici di carta sono finiti. E' questione di alcuni anni. Il tempo di vincere delle resistenze economiche. Sarebbe il caso anzi di dare una mano a riconvertire rapidamente questi settori obsoleti che tra qualche anno saranno più che estinti.

  

mercoledì 8 agosto 2012

Buone vacanze

Vi auguriamo buone vacanze. Un saluto a tutti.
Noi ci prendiamo una pausa estiva per ricaricare le energie.

Vi lasciamo con un'immagine di un insetto estivo, la MANTIDE RELIGIOSA, che siamo abituati a vedere quando le temperature si fanno alte.