Secondo report sulla fiera di RIMINI.
Tra i vari stand abbiamo visitato quello abruzzese dedicato alle buone pratiche del compostaggio e dell’auto-compostaggio.
Segnaliamo che tra alcuni giorni ci sarà una conferenza conclusiva durante la quale verranno indicate le cifre dell’auto-compostaggio regionale. Cercheremo di seguire a distanza quanto verrà riferito in quell’occasione.
QUALCHE INFO SULL’AUTOCOMPOSTAGGIO
Come indicato sopra, la frazione organica data da residui alimentari, scarti di manutenzione del verde privato e pubblico costituiscono il 25% ÷ 35% del peso complessivo dei rifiuti. Un accorgimento per risparmiare la stessa percentuale sulla bolletta dei rifiuti – TARSU – è quello di fare il compostaggio domestico o AUTOCOMPOSTAGGIO. Lo può fare chi ha un po’ di terra da coltivare o giardino da concimare. Se il comune predispone un apposito regolamento di controllo dell’auto-compostaggio e premia chi lo pratica mediante una riduzione della TARSU si otterrà che: serviranno meno mezzi/carburante per la raccolta dell’organico; i cittadini risparmiano nella bolletta TARSU; la materia organica è riciclata a km 0.
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