Proponiamo la lettura di alcuni grafici presenti nella RELAZIONE GENERALE dei Lavori di Riqualificazione Ambientale e di Difesa delle Aree della Fascia Litoranea abruzzese a cura della Regione Abruzzo.
I primi due grafici indicano la posizione geografica di formazione delle onde che si propagano poi verso costa. Quest'area è detta fetch. In quest'area è presente la boa ondametrica di Ortona.
I dati rilevati dalla boa ondametrica di Ortona sono riportati poi in questo grafico indicante le due principali direzioni dei venti dominanti in questo settore: sono i venti provenienti da N-NO e quelli provenienti da E che generano le relative onde (con una certa altezza e una certa frequenza). Cosa curiosa: il Gargano riesce a deviare i venti di scirocco (provenienti da SE) tanto che se osservati dalla boa di Ortona sembrano arrivare da Est.
Una volta noto il clima ondoso, esso viene propagato verso costa (attraverso modelli matematici che per il momento possiamo dare per scontato siano validi). Nel caso di Martinsicuro, il moto ondoso è stato trasportato al punto M1 del grafico sotto:
Quello che viene fuori è un grafico del genere (sotto riportato) indicante che le correnti marine dominanti sotto costa provengono da Nord e determinano un trasporto solido (di sedimenti, di sabbia principalmente) longitudinale diretto verso Sud.
Cosa significa tutto questo? Le correnti marine lungocosta trasportano una certa quantità di sedimenti, di sabbia nel nostro caso. Lo studio di queste correnti permette di programmare la posizione di strutture portuali, di barriere frangiflutti, di pennelli, ecc. Una buona conoscenza di queste correnti permette per esempio di posizionale in certo modo l'imboccatura di un porto e ritardare così il fenomeno di insabbiamento cui tutti i porti sono soggetti.
Adesso possiamo cominciare a fare due conti:
- secondo questo studio commissionato dalla Regione Abruzzo, a largo di Ortona, dai dati della boa ondametrica si ricava che il moto ondoso ha due direzioni principali di provenienza, da N-NO e da E;
- trasportato il moto ondoso verso costa, le correnti longitudinali lungo costa nei pressi di Martinsicuro si dirigono verso Sud;
- le correnti che si dirigono verso Sud generano un trasporto solido (sabbia) lungocosta verso Sud.
A questo punto, domanda cruciale: sullo base di questo studio, quale sarebbe la direzione ideale dell'imbocco dell'approdo di Martinsicuro? quale sarebbe la direzione che eviterebbe al porto di insabbiarsi subito?
Immagine tratta da google earth |