Il progetto preliminare del parco attrezzato del fiume Tronto è un progetto di riqualificazione, valorizzazione e manutenzione dell’asta fluviale. Il progetto procede a piccoli passi. In questo post abbiamo parlato degli interventi di manutenzione in atto e in programma nel tratto di foce del fiume per rispondere ad esigenze di sicurezza idraulica, di rischio idrogeologico derivante dalle alluvioni. Ma diamo un’occhiata al progetto delle piste ciclabili, ponti e sottopassi.
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| Legenda della Tavola 1c |
Partiamo dalla foce e come alcune specie di salmonidi proviamo a risalire il corso d’acqua verso la città di Ascoli Piceno dove le acque del fiume Tronto si uniscono a quelle del torrente Castellano. Nell’area di foce sono in programma 2 ponti, 3 sottopassi e le relative piste ciclabili. Il primo ponte è stato realizzato ed è quello della SS16. L’altro è quello che collegherà il lungomare di Martinsicuro alla Sentina ed è posto all’incirca ad una distanza media tra via Piave e il fosso “cavatò”. Poi ci sono i due sottopassi sul ponte ferroviario e uno sul raccordo stradale tra la super strada Ascoli-Mare e via Pasubio. I tracciati delle piste ciclabili seguono queste vie di passaggio come indicato in figura. Per esempio dalla Sentina sarà possibile proseguire verso il lungomare di Porto d’Ascoli. Proseguiamo verso Ovest. La pista ciclabile si collega con quella già esistente a Pagliare del Tronto, in sinistra idrografica, lato Marche. In Abruzzo si pensa invece di fare migliorie alla strada che costeggia il piede collinare dalla località Valle Cupa (perché è fonda, è profonda come un pozzo, se vista da Colonnella) fino alla rotatoria che ricongiunge a Pagliare del Tronto.
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| Tavola 1c. Prelevabile dal link alla prima figura. |
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| Tavola 1c. Prelevabile dal link alla prima figura. |
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Da qui la pista ciclabile è unica e passa in prossimità del fiume Tronto, sul lato Marche. Costeggia il centro di Ascoli Piceno e prosegue oltre ancora per un tratto fino a risalire il torrente Castellano e ancora il fiume Tronto. Per raggiungere Ascoli Piceno saranno necessari un altro sottopasso e un altro ponte.
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| Tavola 1c. Prelevabile dal link alla prima figura. |
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| Tavola 1c. Prelevabile dal link alla prima figura. |
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| Tavola 1c. Prelevabile dal link alla prima figura. |
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| Tavola 1c. Prelevabile dal link alla prima figura. |
Lati positivi: si tratta di un bellissimo progetto di collegamento Ascoli-Mare. Storia, arte, architettura & mare, spiagge, servizi turistici. Nel mezzo, la possibilità di crescita di punti di ristorazione, alberghi e B&B, aree verdi, maneggi, oasi faunistiche. Lati negativi: ci vuole tempo. Inoltre deve essere un progetto voluto da molti attori. Altrimenti non proseguirà mai oltre un certo sviluppo minimo che corrisponde in genere alla manutenzione.
