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Dovendo fare un bilancio dell'area costiera persa nel periodo compreso tra il 1945 e il 2010, tenendo conto anche delle strutture rigide realizzate a protezione della costa (scogliere o barriere frangiflutti, pennelli, molo), potremmo sintetizzare come segue:
Dovendo fare un bilancio dell'area costiera persa nel periodo compreso tra il 1945 e il 2010, tenendo conto anche delle strutture rigide realizzate a protezione della costa (scogliere o barriere frangiflutti, pennelli, molo), potremmo sintetizzare come segue:
1) A Nord del fiume Tronto, nel tratto oggi occupato dalla
riserva naturale della Sentina di Porto d’Ascoli, tratto non protetto da
scogliere, la linea di riva è arretrata di circa 200 metri in 65 anni: in media, 3 metri di arretramento ogni anno dal 1945 al 2010;
Fotogramma aereo dell'anno 1945 di proprietà dall'Istituto Geografico Militare IGM. Indicazione dell'area costiera persa per erosione costiera nel periodo 1945-2010. In alto, il fiume Tronto. |
2) A Sud del fiume Tronto, nel tratto
compreso tra il fiume e fino a via Capri di Villa Rosa, si osserva un cordone di arretramento con spessore massimo di circa 100 metri fino a diventare nullo in prossimità di via Capri (vedere foto);
3) A Sud di via Capri, la
linea di riva resta invariata a meno di piccole variazioni locali.